domenica 19 settembre 2010

Domenica 19 settembre 2010

Stamattina un forte vento di ponente ha prodotto delle barre che entravano con gran forza sia al Lido che in misura migliore e più pulita in Sassonia.
Le forti piovute di ieri avevano però reso l'acqua di un colore marroncino-caffelatte a causa dei riversamenti in mare di fiumi e canali.
Ciononostante mi sono armato di sup diretto verso l'angolo di Sassonia di fronte al Laboratorio di Biologia Marina, dove pensavo di trovare meno vento e meno corrente.
La corrente era infatti minore ma il vento ha cominciato a girare forte da Bora, alzando il mare a dismisura, incasinando il tutto e facendomi tornare a riva per l'impossibilità di surfare col sup.
Così, armato del mio fido legno 9'6" sono ritornato al Laboratorio dove nel frattempo le onde entranti da Bora erano cresciute di misura (enormi e molto più surfabili di prima) permettendomi di prendere 4 o 5 mostri tra cui l'ultimo da molto al largo fino a riva con una serie infinita di bottom turn su una barra che non voleva mai rompere...
Ho poi rinunciato ad uscire nuovamente dato che il mare, aiutato dal vento in continuo aumento, cominciava a gonfiarsi rendendo arduo l'ingresso in acqua e insurfabile l'onda.
Sorry, no video, no foto, ma solo le immagini del caffelatte mattutino!!!
(a breve il filmato del 29.08.2010...non ho mai tempo per farlo...ma sono a buon punto...)
aloha



lunedì 30 agosto 2010

Domenica 29.08 e lunedì 30.08

Una bella giornata di surf ieri (ultimo giorno di ferie) e un finale di giornata lavorativa oggi!!
Ieri mattina ottime onde al Lido (a breve altre foto e video), poi ripresa pomeridiana alla Sassonia, con pratica di LPD (lay down paddlesurf=surf con longboard tradizionale e pagaia=remi, prendi l'onda, ti alzi in piedi col remo in mano e surfi come in sup, ma con la reattività del longboard=un pò complicato ma prima o poi si fa anche questo!!!), e successive surfatone col longboard.
Questa sera dopo le 19,30 (prima se doveva lavorà...) enormi 'mallopponi' da Nord per concludere degnamente la prima giornata di lavoro dopo le ferie estive: ottimo direi!!!
Ecco un pò di foto della mattinata di domenica al Lido (purtroppo ho avuto un piccolo problema di appannamento con la GoPro che sarà presto risolto e alcune foto sono poco nitide).
aloha









sabato 10 luglio 2010

L'ordinanza balneare...questa sconosciuta

Per quanto concerne la pratica del surf da onda l'Ordinanza Balneare, (potete scaricare la versione integrale qui: http://www.guardiacostiera.it/Fano/ordinanze/Fano_17_26May2010.zip), a differenza di quanto equivocamente letto in alcuni blog, mi pare chiara, esauriente ed anche molto permissiva visto che tutto sommato lascia al buon senso di chi surfa la responsabilità della corretta applicazione.
Tanto per cominciare leggiamo bene quanto ci riguarda, non confondendo il surf da onda con una tavola a vela, o peggio un kite ed andando direttamente alla sezione a noi dedicata:

ARTICOLO 5

NAVIGAZIONE ED USO DELLE TAVOLE DA “SURF”

1. L’uso delle tavole da “surf” è consentito in ore diurne e con condizioni meteo marine favorevoli e, comunque, tali da assicurarne sempre il relativo e sicuro controllo. L’uso di dette tavole è, altresì, vietato nei casi previsti dal precedente articolo 4.3, Capo II, per quanto applicabili.

(Nota di enricowave: l'art. 4.3 del capo II è lo stesso 3.3 e vieta la pratica nelle seguenti situazioni:

a) all’interno del porto di Fano e lungo le rotte di accesso al medesimo;

b) nelle zone di mare destinate all’ancoraggio, qualora individuate, a distanza inferiore ai 100 metri dalle navi mercantili e 300 metri da quelle militari alla fonda;

c) in luoghi ove sfociano fiumi e canali di qualunque genere e, comunque, negli specchi acquei in cui è vietata la balneazione;

d) a meno di 200 metri dai segnalamenti marittimi e dai galleggianti o unità che segnalano la presenza di subacquei;

e) a meno di 200 metri dalle reti da posta e dagli impianti di acquicoltura;

f) a meno di 500 metri dall’imboccatura di accesso al porto di Fano;

g) nelle zone di mare interdette alla navigazione, in via temporanea o permanente, per qualsiasi provvedimento legittimamente emanato.)

2. Fermo restando quanto eventualmente previsto in merito dalla vigente normativa in materia di navigazione da diporto, durante la stagione balneare, è vietato l’atterraggio con le tavole da “surf” in corrispondenza di tratti di arenile in concessione per strutture balneari. In tali tratti i concessionari, appositamente autorizzati, devono avere cura di separare, con la massima evidenza, dette aree da quelle ordinariamente destinate ai bagnanti. Sulle spiagge libere l’atterraggio è consentito in zone sgombre da bagnanti, seguendo la rotta più breve ed adottando, comunque, nell’occasione, la massima cautela, onde evitare incidenti, danni e/o molestie ai bagnanti eventualmente presenti. E’, comunque, vietata l’evoluzione di “surf” a distanza inferiore a 50 metri dai bagnanti.


Ricapitolando, diversamente da quanto tragicamente scritto altrove ("Questo significa che fare surf è vietato davanti gli stabilimenti balneari, o almeno entro 300 metri dalla battigia...") mi pare che la corretta lettura sia la seguente:

- punto 1: è sempre possibile praticare il surf di giorno, sapendolo controllare in modo tale da non creare pericoli, salvo nelle zone indicate dall'art. 4.3
Qua devo aprire una piccola parentesi: nonostante mi sia personalmente premurato di consigliare presso la Capitaneria di Porto di inserire l'obbligo dell'utilizzo del leash, esso non appare, e mi pare che l'unico problema possa sorgere al momento solo dall'eventuale mancato utilizzo del caro cordino, da cui potrebbero derivare incidenti per tutti e anche gravi o comunque anche solo tavole pericolosamente alla deriva; e sappiamo che il bagnante-tipo potrebbe seriamente spaventarsi vedendo tavole girovagare senza controllo...

- punto 2: il più importante! La vigente normativa in materia di navigazione da diporto prevede delle disposizioni generali contenute nell'art. 1 che devono essere rispettate (oltre al citato D.M. 146/2008) ma che poco interferiscono con la pratica del surf:

ARTICOLO 1

DISPOSIZIONI GENERALI

1. Fermi restando i limiti, i divieti e le prescrizioni di cui al precedente Capo I, con particolare riferimento a quelli di cui all’articolo 2, per quanto applicabili, la navigazione da diporto e lo svolgimento di ogni altra attività ad essa riconducibile disciplinata dalla presente ordinanza, non deve in alcun modo interferire, ovvero porsi in contrasto con il sicuro esercizio della balneazione.

2. Ai fini del presente Capo II e della sicurezza della navigazione delle unità da diporto si richiamano, tra le altre, le indicazioni di carattere generale contenute nel Decreto Ministeriale 146/2008 in premessa richiamato, ed in ogni altra norma di Legge comunque applicabile. Il conduttore è ritenuto sempre responsabile delle dotazioni della propria unità e delle attrezzature di sicurezza e marinaresche necessarie per il tipo di navigazione che intende effettuare.

3. L’ecosistema marino/costiero deve essere sempre tutelato in via prioritaria. Pertanto, tutte le attività svolte in mare devono essere condotte nel pieno rispetto delle vigenti norme e disposizioni in materia di tutela ambientale.

4. Laddove non diversamente specificato, l’applicazione delle norme di cui al presente Capo II, nel rispetto delle vigenti disposizioni in materia, non è limitata al periodo della stagione balneare, né ad una zona di mare particolare, ma si estende all’intero anno e, se del caso, anche al di fuori degli specchi acquei riservati alla balneazione.


oltre a ciò il punto 2 disciplina soprattutto, inequivocabilmente e chiaramente la manovra di 'atterraggio' nelle zone in concessione ed in quelle libere:
laddove i concessionari non abbiano separato le zone balneari da quelle dedicate al surf, dobbiamo evitare di tornare a riva surfando, ma semmai (dico io) nuotando con una mano sopra la tavola e senza creare pericoli.
Nessuno potrà MAI vietare o sanzionare il ritorno a riva in queste condizioni, anche perché noi potremmo sempre dichiarare che esso è stato eseguito in emergenza e/o a causa di difficoltà al fine di scongiurare pericoli alla nostra incolumità;
nelle spiagge libere, diversamente, è sempre consentito l'atterraggio, pur se in zone sgombre da bagnanti e con cautela; noterete però che è anche valutato il caso di atterraggio in eventuale presenza di bagnanti, verso cui dobbiamo cercare di non recar molestia: tale circostanza è sicuramente stata valutata dalla C.P. per concedere la possibilità di un eventuale rientro di emergenza.
Ora direte: ma allora possiamo fare surf sempre e ovunque?
Direi di sì, purché la pratica del surf vero e proprio, quello che l'Ordinanza chiama 'evoluzione del surf' sia effettuata sempre e comunque a non meno di 50 mt dai bagnanti (...e nessuno potrà mai provare che eravamo a 48...!!!)

Spero di essere stato chiaro ed esauriente, ma la lettura del regolamento a mio avviso è questa, ed ogni opposizione o contestazione ad eventuali richiami o peggio verbali da parte degli organi competenti (siano essi i bagnini o la stessa C.P.) dovranno da noi tutti essere ricondotti alla corretta applicazione di quanto scritto negli articoli citati.
E' comunque chiaro che comportamenti scorretti, maleducati o noncuranti della presenza di bagnanti in acqua, attuati da qualche coglioncello sciroccato, dovranno da noi per primi essere scongiurati e stigmatizzati, per la tranquillità dei bagnini e per preservare questo diritto di surfare che ci viene concesso dalla permissività dell'Ordinanza in vigore.
Ricordiamo che negli anni passati in alcuni luoghi d'Italia, le Ordinanze vietavano espressamente la pratica del surf in determinate spiagge, o addirittura come accaduto in una città ligure la proibivano dalle 8,30 della mattina alle 19,30 della sera!!!!
aloha, good surf e...occhio ai bagnanti!!!

martedì 6 luglio 2010

Copia e incolla - from "Todaysurf.com"

In attesa di una piccola speranza di onde per mercoledì prossimo, segnalo e ripropongo dal blog del buon Nicky:
http://fanowavesportsdivision.blogspot.com

Contro l'erosione della costa: a Fano solo 40 mila euro

Si leggono oggi nei quotidiani le cifre che riguardano i fondi regionali stanziati per la difesa della costa, che vedono Fano il fanalino di coda della regione Marche, che vanta un "assegno" da 40 mila euro per il solo fatto che Civitanova Marche non li ha voluti: altrimenti non sarebbero arrivati nemmeno quelli. Ora per la comunità surfistica della zona, è quasi una bella notizia, perchè a fronte degli interventi che stanno deturpando tutte le coste italiane per preservarle dall'erosione e quindi dal suo decorso naturale di modifica nel tempo, la pratica del surf legata a spot su beach breaks, o sandy reef, sta letteralmente traballando. Infatti, se Fano, avesse disposto del quasi milione di euro che è andato alle provincie a Sud di Ancona, che sarebbe successo? La spiaggia di Levante, Sassonia per i locals, sarebbe scomparsa nel piattume ristagnante di un cordolo di scogliere a 300 metri da riva? Todaysurf.com a nome di tutti i praticanti e aspiranti tali di questa splendida disciplina, vuole lanciare un messaggio rivolto alle menti più aperte nell'ambito tecnico delle amministrazioni comunali, provinciali e regionali. Come esposto nel gruppo "Niente più scogliere, ma reef artificiali" su Facebook, che vanta un numero sempre più crescente di adesioni, vogliamo fare capire che esiste un sistema vecchio come la creazione della Terra, per la difesa delle coste, ovvero i reef naturali e artificiali.
Come quelli formati dai coralli, difendono le coste di atolli ed isole tropicali, esposte alle grandi onde dei cicloni oceanici, strutture poste artificialmente potrebbero dare la soluzione (invisibile) all'erosione della costa. Invitiamo tutti a cliccare sul link che rimanda al gruppo di Facebook e di iscriversi!
Il gruppo è creato a livello nazionale, nato proprio dal problema sorto nelle coste marchigiane, e ora conta amministratori anche nella zona ligure.
Per quanto riguarda la città di Fano ad esempio, comiutati pro-scogliere, che vogliono la protezione "ermetica" delle coste, che hanno visto la costruzione di abitazioni anche a pochi metri dal mare, non fanno altro che gridare "scogliere subito"... certo loro vedono minacciate le proprie case, e questo è di certo un problema di primaria importanza. Ma quel che vuol richiamare l'attenzione il nostro appello, è quanto di diverso dalle solite scogliere emerse, che sono la cosa più innaturale e brutta a vedersi dalla spiaggia, nonchè strutture che pongono fine allo sport sempre più praticato in questo paese, che vanta sulle stime odierne più di 50 mila praticanti. L'Italia è una penisola e gli sport acquatici fanno parte della sua realtà.

L'appello di Todaysurf.com

Considerata l'esiguità della somma stanziata per la protezione delle coste, la comunità di praticanti di Surf nella città di Fano e zone limitrofe chiede che venga vagliata la proposta di utilizzare tali fondi per una sperimentazione di una soluzione che sia diversa dalla scogliera emersa o soffolta. L'impiego di dali risorse regionali che non basterebbero nemmeno a realizzare pochi metri di scogliera, per la posa di una piccola superficie di materiali interti atti alla creazione di un reef artificiale...
Chissà se qualcuno ci darà ascolto...

A BUON INTENDITOR...
aloha

domenica 16 maggio 2010

Sabato 15 Maggio 2010




Giornata scura...video scuro!!!
Comunque, discreta giornata pur se scura e cupa, sotto il diluvio universale e a tratti un pò stressante per il disordine delle onde, non proprio tipico del Lido, il mio spot preferito.
Non avendo batterie idonee, purtroppo non ho riprese relative alla tarda mattinata, quando le onde erano aumentate... e di gran lunga più surfabili...pazienza!!!
Malgrado questo piccolo incidente, in definitiva un buon test per la GoPro, in serata ho comprato le batterie ricaricabili, ed anche aggiornato il firmware (ora il sensore dovrebbe essere più performante in condizioni di poca luce e dovrei poter adoperare schede SDHC fino ad 8Gb), speriamo di riuscire a migliorare la qualità allo scuro!!!
- ...surfing clouds -
aloha

lunedì 10 maggio 2010

GoPro Surf Hero - Part 2

Dopo aver fatto lo scalpo al nostro tavolone, ridisegnamo l'asse della tavola e la sagoma della piastra sulla superficie della coperta e puliamo con acetone da ogni residuo di colla la zona in cui andremo ad attaccare il tutto:
nel frattempo prepariamo la parte inferiore della piastra rivestendola di biadesivo (3M, Pattex o Millechiodi extra forte) e ritagliamo sul pad il buco da cui far fuoriuscire il supporto della telecamera ed il leash:
posizioniamo ora la piastra, esercitando una forte pressione per farla aderire meglio alla tavola; è importante che il biadesivo sia di quelli leggermente spessorati (circa 1 mm) in modo tale che l'adesione sia perfetta e ben distribuita ed anche per evitare che lo spessore del leash disturbi la perfetta adesione delle superfici, inoltre ho sostituito anche il biadesivo esistente sul supporto camera con il nuovo, non conoscendo l'origine e la tenuta del vecchio, sebbene mi sembrasse abbastanza tenace.
Applichiamo ora anche sopra la piastra del biadesivo, dato che la sua superficie lucida sicuramente non potrà garantire la tenuta al pad con la sola colla:
a questo punto stendiamo la colla (tipo Collaprene, o colla del calzolaio...!!!) sulla tavola e sul pad aiutandoci nella stesa con un pennello e attendiamo 5/10 minuti affinché la colla si secchi: non temete di aspettare troppo, alla fine vedrete che i due materiali si attaccheranno perfettamente: ora, esercitando una forte pressione cominciamo a stendere il pad sulla tavola, avendo cura di non fare pieghe, centrando bene il supporto della telecamera ed estraendo il leash; continuate ad esercitare forte pressione aiutandovi con una tavoletta piatta per stendere bene il pad e insistendo sui bordi esterni, quelli più a rischio di scollaggio.
L'opera è completa! Tempo di preparazione per questa seconda fase circa un'ora dopo cena (si vede dalle foto un pò buie).
Ora non vi rimane che attendere un giorno prima di mettere la tavola in acqua, attaccare la GoPro e fare le vostre migliori surfate: da oggi però, sarà severamente vietato sparare cazzate del tipo "...era alta tre metri...", "...ho attraversato tutta la baia in nose-ride con un dito nel naso..." (e ringraziate che non ho scritto cu**) e altre menate del genere, dato che ognuna delle vostre imprese sarà vista da tutti!!!
Ah! Se il pad dovesse cominciare a scollarsi, (cosa che temo, dal momento che il mio non è venuto perfettamente steso, anche se dalle foto non si vede), non rompetemi le balle!!! Surfate lo stesso e guardatevi i video in televisione, eccheccacchio!!!

Materiali occorrenti a chi E' DOTATO della mia stessa buona volontà:
matita (per scrivere sul pad) e pennarello indelebile (per scrivere sulla tavola), righello o squadra, taglierino, acetone, biadesivo spessorato (3M, Pattex o Millechiodi extra forte), Collaprene, pennello, un cordino piccolo o piatto per fare il leash, trapano o Dremel con accessori, un piccolo ritaglio di tempo per essere sicuri di non farsi rompere i coglioni da moglie e figlia (solitamente la notte...).

Materiali occorrenti a chi NON E' DOTATO della mia stessa buona volontà e vuole fare come cazzo gli pare:
avvitatore potente, viti inox autofilettanti, SuperAttak, ignoranza!!! eh! eh! eh!

aloha

GoPro Surf Hero - Part 1

Cosa posso fare, cosa posso inventare???
La telecamera che penso tutti conosciate (per info look: http://www.goprocamera.com/ ) viene fornita, nella versione surf hero, con un supporto adesivo per tavola (che utilizzerò sul mio longboard) ed uno fcs center fin plug (che non utilizzerò, per ora).
Ma forse non tutti hanno pensato che il supporto da 'vetrina' su cui è montata la camera nella confezione di vendita, può trasformarsi in un ulteriore supporto da montare sotto il pad di un sup.
Vediamo come.
Ecco la confezione di vendita, noterete che la telecamera, all'interno della 'vetrina' è fissata ad una placca di connessione, a sua volta montata su una piastra quadrata:
questa piastra può essere fissata sotto il pad di un sup, a patto di avere alcune piccole precauzioni di sicurezza.
Contando sul fatto che fissando la piastra allo scafo con un tenace biadesivo soft della 3M, e incollandovi sopra il pad precedentemente sollevato, tale sistema risulta essere sicuro e rinforzato appunto dallo stesso pad che funge da 'cintura di sicurezza', individuerei il punto debole solo sulla placca di connessione della telecamera, essendo essa fissata alla piastra precedente con del biadesivo, ma assolutamente non protetta da accidentali distacchi.
Ne consegue che in primis andremo a realizzare proprio sulla piastra principale il sistema di sicurezza per la nostra preziosa GoPro: un vero e proprio leash-plug:
foriamo la piastra in 4 punti (foto 1),
arrotondiamo con un Dremel i fori avendo cura di eliminare le parti taglienti, ed infiliamo un cordino lasciando i nodi sulla parte superiore della piastra, per non disturbare il futuro fissaggio della stessa alla superficie liscia della tavola (foto 2).
La piastra è ora pronta (foto 3) e il nuovo cordino può essere utilizzato per legare il leash di cui è dotata di serie la GoPro!
Ora lavoriamo sulla tavola. Dopo aver segnato a matita su pad e bordo tavola l'asse centrale della tavola (servirà in seguito...),
cominciamo a sollevare il pad gommoso scollandolo dalla coperta della tavola: con pazienza, e non troppa forza tiriamo il lembo del pad aiutando delicatamente lo scollaggio con la lama del taglierino, come facevano gli indiani quando prendevano gli scalpi ai nemici...
ovviamente in precedenza avremo individuato il punto in cui desideriamo fissare la piastra e scolleremo SOLO quanto basta per realizzare il lavoro...non fatevi prendere la mano scollando un km di pad, che poi dopo dovrete incollarlo nuovamente e vi toccherà comprare un bidone di colla...!!!

fine della prima puntata (tempo impiegato per questa prima fase: 20min prima di cena per la piastra e 20min dopo cena per lo scalpo)
aloha

Swell del 03-04-05 Maggio 2010

Tre su tre!!!
Grazie alle giornate che ormai concedono luce fino a tardi, questa settimana ho inanellato una triade magica di uscite! Naturalmente durante la settimana, surfare vuol dire arrivare in acqua alle 7:00 p.m. per surfare fino al buio profondo, ma ugualmente mi sono goduto tutto quello che mi era possibile.
Devo dire comunque che spesso il meglio arriva la sera tardi, grazie ai giochi di marea e al ritardo della swell che, essendo spinta dallo scirocco (perlopiù un vento 'pomeridiano') raggiunge le nostre spiagge con più massa proprio il tardo pomeriggio, spesso in concomitanza col calare del vento.
Lunedì 03 maggio il vento da SE, previsto anche per i giorni seguenti, aveva già formato ottime onde, ben formate e affatto disturbate dal vento, già in calando. Come spesso accade in fase attiva di perturbazione e swell, la corrente costringeva ad un continuo movimento per non perdere acqua ed evitare di scarrocciare. Ottimo divertimento e buone surfate.
Martedì 04 maggio, sebbene le previsioni vedevano il mare in continuo aumento, ho trovato il mare un pò moscetto, quasi meglio col sup (che però non avevo...), tanto che sul far del buio mi sono visto costretto ad abbandonare e tornare a riva a braccia... Uscita comunque valida e di riscaldamento per il giorno dopo: il famoso mercoledì da leoni!
Mercoledì 05 maggio: la swell tocca il suo massimo, e da quel che mi risulta ha regalato una uscita epica a chi ha potuto spostarsi fino a Portonovo...beato lui!
Nell'immediato primo pomeriggio, pur dovendo andare a lavorare, ho voluto buttare l'occhio al mare per constatare le condizioni (a cui si riferiscono le foto in testa e coda al post), e devo dire che tutto sommato ero un pò deluso: mi aspettavo molto di più...ma per fortuna la sera dopo le sette quello che speravo si è verificato e il top della mareggiata era pronto da surfare!!!
Con la mia fida 9'6" RRD wood mi sono goduto ogni onda fino al buio, completando un perfetto tre su tre settimanale.
Ottimo direi! Evviva l'equinozio di primavera e il solstizio d'estate!!!
aloha

domenica 9 maggio 2010

Piccolo flashback puntate precedenti

Non sono sparito, anzi...
Nelle scorse settimane, il sabato 24.04.2010 ho surfato una buona mattina con una mareggiata che solo inizialmente era prevista da ENE, ma che si è invece prodotta da ESE, permettendo di surfare in Sassonia, e per fortuna...visto che il Lido era impraticabile a causa del Quad-Show.
La surfata non mi ha molto divertito, a causa dell'irregolarità dei break, ma comunque un buon allenamento ugualmente.
Naturalmente prima di optare per Sassonia mi sono fatto il rituale giro degli altri spot levantini, Torrette, Playa e anche alla foce del fiume Metauro (senza spingermi oltre arrivando a Marotta o Senigallia, onde evitare di perdere troppo tempo) di cui vi riporto alcune foto:

Torrette

Playa

Fiume

aloha

domenica 11 aprile 2010

Domenica 11 Aprile 2010

Dopo un'uscita prepasquale in Sassonia (con mareggiata da levante) presa, purtroppo, dalle 19,15 fino a che l'oscurità ed il buio profondo non hanno inghiottito me e la tavola, oggi io ed il buon Poter ci siamo diligentemente svegliati presto ed alle 8,45 eravamo in acqua con quella che da previsioni doveva essere una scaduta da NE ma che in effetti proveniva da ESE, attivando solo lo spot di Sassonia, non eccessivamente regolare, ma surfabile e soprattutto con assenza totale di vento, che anzi proveniva leggero e da terra, lisciando il mare,
Non avendo uno spassionato amore per lo spot di Sassonia in generale, se non in condizioni epiche e amandolo soprattutto perché ha visto gli albori del mio surf, io avrei infatti preferito andare a Torrette, dove con swell da SE lo spot si attiva molto più regolarmente, ma il buon Poter preferiva restare lì e dunque mi sono lasciato convincere.
Tutto sommato si è surfato, anche se forse altrove avremmo potuto trovare di meglio...ma accontentiamoci!
Il report video della mattinata lo trovate nel blog del super e meglio organizzato Nick, che vi consiglio di visitare, è nuovo e ben fatto, complimenti!!
aloha
per video:
http://www.todaysurf.com/index.php?option=com_hwdvideoshare&task=viewvideo&Itemid=2&video_id=9
per Nick's blogs:
http://fanowavesportsdivision.blogspot.com/
http://www.todaysurf.com/

martedì 9 marzo 2010

Domenica 07 Marzo 2010

Ottima uscita.
Spot: Lido
Swell: ESE poi spinta dentro la baia da venti tendenti a girare dai quadranti settentrionali.
Corrente: zero!!!
Onde in serie tipo levante
Temperatura esterna accettabile, ma tendente al freddino con l'aumentare del vento nel tardo pomeriggio.
Temperatura dell'acqua accettabile, ho provato giorni peggiori...
Comunque: stu-pen-do!!
Entravano barre lisce e pulite, sia a centro baia che sul lato a NW verso il molo dell'Arzilla, supersurfabili e con l'inconfondibile Lido-Style: trovato il punto giusto le prendi tutte!!!
In acqua oltre a me anche Stefano col suo long ed un nuovo ragazzo di Falconara estasiato per la qualità delle onde (per non trovare la solita ressa di curiosi alla prossima uscita ho dovuto 'spiegare' che NON E' SEMPRE COSI' e che era stato molto fortunato...!!!).
...ma in verità, il Lido è sempre il Lido: relaxing, simply, and perfect!!!
Onde spesso pulite, talvolta molto impegnativo e grosso specie al largo con bora forte attiva, ma di norma regolare e didattico, consigliato a soli longboarders.
Alla prossima, mentre scrivo la temperatura sta scendendo e l'inverno sta dando uno dei suoi terribili colpi di coda, domani forse nevicherà, ma sicuramente presto saremo fuori dall'Adriatico-Siberiano e cominceremo a scaldare le ossa. Spero.
aloha

domenica 28 febbraio 2010

I'm back!

In effetti non me ne sono mai andato, ed ho continuato a surfare con regolarità:
il 24.12.2009 (vigilia di Natale - surf)
28.12.2009-05.01.2010 (Alta Badia - snowboard: eh! eh! eh!)
il 07.01.2010 (torrette - SE - surf)
altre uscite a gennaio 2010 (nel frattempo riesco anche a cambiare lavoro...ogni tanto bisogna fare qualcosa...!!!)
il 06.02.2010 (Lido di Fano - NE - sup)
il 13.02.2010 (Lido di Fano - NE - surf)
il 20.02.2010 (Marotta - SE - sup)
il 28.02.2010 (Sassonia di Fano - SE - surf) : oggi!!
Devo dire, a differenza di quanto scrive per es. Nicky sul suo blog, che il tanto freddo, la neve e la pioggia dei periodi appena trascorsi non mi pare abbiano influito, per ora, così tanto sulla temperatura dell'acqua.
Sarà anche 9° o 10° C, ma sabato scorso in sup ho dovuto toglere il cappuccio dal caldo ed oggi sono uscito col cappuccio + leggero, senza soffrire assolutamente la temperatura dell'acqua.
Certo, la temperatura dell'aria si è alzata ed è accettabile, ma mi aspettavo un'acqua molto più gelida...meglio così!!!
Oggi ottima uscita (purtroppo solo un'ora, dalle 17,00 alle 18,00 p.m.) con una bella swell entrante da SE.
Onde in serie, assenza di vento o quasi, un pò di corrente laterale che rendeva più difficile il corretto posizionamento sulla linea di break, nell'attesa tra una serie e l'altra.
Comunque, una bella mini-session, con due belle serie shoulder/high, temperatura come già detto mite, e il mare tutto per me!!!
Come spesso accade ero solo, ma come diceva il buon vecchio Bear: "...tanto là fuori si è soli comunque..."
Penso sia ora di impegnarmi di più e cominciare a fare qualche bella foto ad ogni uscita.
Per ora posso solo postare quelle di sabato 20.02.2010 scattate a Marotta, scaduta da SE: onde in serie, non grandi, ma pulite e godibilissime in sup, questa volta ero in compagnia, due sufers (Zio Chen Antonio e Agadir, un marocchino di cui non ricordo il nome e quindi rinomino...) e un supper...finalmente.
aloha
dalla piatta più assoluta...

belle serie pulite e lisce...
in Romagna si dice: "piùttost che gnént, l'è mej piùttost!!..."
O no???

giovedì 10 dicembre 2009

Sabato 05 Dicembre 2009

Sabato scorso la mareggiata da SE della notte precedente è entrata nella baia del Lido spinta da venti girati in mattinata dai quadranti settentrionali, (come previsto da Nicky nel suo blog), ed ha prodotto buone onde dalle 9,00 fino alle 11,00 circa, fino all'ingresso più potente dei venti che hanno poi spianato e rovinato la swell.
Comunque un bel paio d'ore di onde regolari con il mio 9,6 RRD wood, in assenza quasi totale di vento e diverse belle surfate, tanto per rompere l'incantesimo della sfiga (o pirla? - V. post precedente) che da un pò mi perseguitava.
Aspettando il prossimo sabato...
aloha

mercoledì 2 dicembre 2009

Sfiga o Pirla???

Cari amici,
a volte dopo un mese di piatta arrivano le onde belle e grosse...
Le previsioni davano onde già da lunedì 30.11.09, ma dopo un giro alle 22.45 di domenica sera constatando la piatta che ancora regnava sovrana, ho deciso che non valesse la pena svegliarmi alle 5,30 rischiando di trovare il mare ancora piatto, tanto le previsioni lo davano in forte aumento fino a martedì...
Cazzo!!! Invece lunedì mattina alle 8,00 era già grosso...e così mi sono preso la prima fregatura...
Martedì mattina allora, sveglia alle 5,30, colazione, cagatina e via al mare!!!
Altra fregatura: nottetempo il forte vento da terra aveva fatto calare tutto, e così ho rimediato la seconda fregatura...
Sfiga o Pirla???
Io, dopo un breve esamino di coscienza propendo per la seconda...purtroppo!!!
aloha

p.s.: sabato mattina non mi faccio fregare, vado in acqua anche senza tavola!!!
potete gustarvi una selezione di foto delle belle onde che NON ho surfato su:
http://fanowavesportsdivision.blogspot.com/

mercoledì 18 novembre 2009

Domenica 08 Novembre 2009

Ah!!!
In questi giorni di piatta...mi sono ricordato di non avervi raccontato l'ultima uscita in Sup.
Spot: Torrette
Swell: SE
Altezza onde: più di un metro
Onde: poche ma buone!!!
Dopo qualche giro per valutare il miglior spot, alle 11,30 a.m. mi fermo a Torrette, vista l'ora e la swell in calo, e mi godo qualche bella onda lunga con il mio fido 11,6 sup Kalama Timpone (che non tradisce mai...)
Ottimo allenamento, buon divertimento e...alla prossima!
Il ritardo con il quale scrivo queste poche righe è dovuto alla piatta di questi giorni, che costringe a ripensare alle ultime uscite, dato che prossime sono ancora lontane a venire...
ecco come si presentava lo spot di Torrette:
(abbiamo surfato di meglio, ma c'è sempre di peggio!!!)
aloha


sabato 7 novembre 2009

Sabato 07 Novembre 2009

Ero in astinenza d'acqua salata...
Complice una bella mattinata di sole e qualche residuo di scaduta del moto ondoso della serata di ieri, che produceva ondine altezza ginocchio/coscia a ridosso del molo del porto al Lido, ho deciso di fare un pò di sup-training.
Una bella sudata, qualche discreta corsa, e comunque...ho finalmente riassaporato il salt-water taste!!!
Che dire, mi sono divertito lo stesso, in attesa delle onde da scirocco previste per domani!
aloha

domenica 25 ottobre 2009

Grande Nicky!!!

Un sincero grazie a Nicky per la pubblicazione del video relativo alla scorsa settimana, nel quale mi riprende alla fine di un nose-riding al Lido.
Ho rare immagini e video delle mie surfate, e dunque questo seppur piccolo spezzone mi riempie di gioia, curiosità, (vedersi è tra l'altro un buon metodo per autocriticarsi e migliorarsi) e sicuramente di gratitudine verso chi ha speso un pò del suo tempo per fare felice un 'compagno di merende'!!!
see this video @:
http://fanowavesportsdivision.blogspot.com/2009/10/surf-session-18-ottobre-2009-bora.html

aloha

Sabato 24 Ottobre 2009

Ieri mattina, causa impegni di lavoro e conseguente viaggio a/r Fano-Roma non previsto (...!!!...) mi sono perso una bella mareggiata...
acc!! dannaz! malediz!
se volete vedere le condizioni del mare allo spot del Lido ieri mattina, vi rimando a questo link del buon P.G.:
http://surfandsailinfano.blogspot.com/2009/10/stamattina.html
oggi bonaccia, tavole a secco, quindi...sarà per la prossima!!!
aloha

lunedì 19 ottobre 2009

Domenica 18 Ottobre 2009

Domenica mattina - manco a farlo apposta...ancora onde e ancora week-end!!!) - oltre due ore dalle 10,00 a.m. alle 12,30 a.m. con onde da bora e spot Lido (l'unico surfabile in queste condizioni).
Ho scelto la mattina poiché le previsioni davano mare in forte aumento ed imbastardimento nel pomeriggio in relazione all'aumento del vento, e la scelta si è rivelata giusta: le onde erano grosse ma ancora ben spaziate tra loro e ben surfabili con il 9,6 Rrd wood single fin (diversamente avrei surfato col 9,0 Bear con pinna centrale e fins laterali, migliore in condizioni iper-attive e incasinate).
Discrete surfate e nel finale ho beccato un'onda splendida per un nose-ride infinito in back-side, e col braccio destro aperto (stile Alex Knost, studiato quasi a memoria in dvd durante lunghe notti di insonnia!!!), con il quale ho attraversato mezza baia alla fine della mattinata, accompagnato dalle urla di complimenti da parte di Zano, (vedi chi è nel precedente post http://enricowave.blogspot.com/2009/10/beh-chiudiamo-il-problema-riassunto.html) impegnato purtroppo per lui in kite, ma uno dei miei grandi eroi locali agli esordi della mia pratica in surf... complimenti che fatti da lui, mi riempiono ovviamente di felicità...peccato per l'imbastardimento del kite...era un così bravo ragazzo....ma come mai è finito così, appeso a quattro o cinque corde???...chissà...
eh! eh! eh! :-))))))))
Adesso aspettiamo la grande mareggiata da sud-est prevista per mercoledì e giovedì...non so cosa potrò prendere, magari giovedì mattina alle 6,30 ricomincerò il tour invernale alle prime ore dell'alba. Sempre meglio che dormire.
Chi dorme non piglia pesci e...soprattutto non surfa!!!
aloha
p.s.: per chi volesse approfondire...ecco Alex Knost!
questo ragazzo passa moooooooolto tempo con le dita dei piedi fuori dalla tavola!!!
Sicuramente da vedere in video, se non l'avete fatto vi consiglio di farlo. Merita.

domenica 11 ottobre 2009

Domenica 11 Ottobre 2009

Purtroppo le previsioni per oggi, che prevedevano un minimo di moto ondoso, tale da poter comunque surfare qualche buona onda, non sono state seguite dai fatti e quindi surfers all'asciutto e bonaccia TOTALE!!!
Alla prossima...
aloha

Sabato 10 Ottobre 2009

Oggi pomeriggio presso il Circolo Windsurfing Fano si è tenuta la presentazione e prova in acqua (purtroppo senza onda) delle tavole sup Jimmy Lewis, grazie alla collaborazione del negozio New Action di Tommy.
Jimmy Lewis è un marchio storico da decenni ed è importato dalla JLD Jimmy Lewis Italy Distribution che ha presentato due 11 piedi ed un 10.6, tutti single fin, super leggeri e sicuramente assai performanti tra le onde, purtroppo assenti.
Sarebbe stato bello averle domani... e mi sarei anche impegnato a provarle (o meglio: avrei enormemente goduto nel provarle), ma il tour dei distributori non conosce soste e stasera saranno già a Roma...peccato.
A mio giudizio sono tavole sicuramente molto ben curate, semplici e lineari nello shape, all'apparenza resistenti e di robusta costruzione e soprattutto super-superleggere: circa 8kg...pensate che il mio sup South Point Timpone pesa il doppio!!!
Bello il pad con rialzo per il piede posteriore in surfing stance e due rialzi laterali al centro per il cruising.
Domani, come accennato prima, sono previste onde...il Lido ci aspetta...partecipate numerosi.
Seguono foto particolari di shape e pad dei Jimmy Lewis, tratte dal sito ufficiale http://www.jimmylewis.com/ e ancora bravo Tommy del New Action per l'impegno.
P.S.: prego Tommy, pur ottimo kiter, di creare un logo New Action da veri uomini, ossia con un surfer, o almeno un windsurfer... per adesso passi che nel mio blog si veda un logo da kiters, ma la prossima volta lo censuro!!!
aloha





sabato 3 ottobre 2009

Sabato 03 Ottobre 2009

Non ci speravo veramente, dopo aver assolto al mio impegno quotidiano (un matrimonio...non il mioooo!!!) ed essere scappato come un ladro appena possibile, ho fatto rotta a NW: Lido Beach California!
Armato del mio fido SUP mi sono fatto tre belle ore di onde lisce, regolari e anche di discreta taglia...il mare mi aveva aspettato!!!
Ho iniziato solo, ma ben presto mi hanno fatto compagnia Nico, Luca, (oddio spero di non essermi sbagliato...se non ho indovinato il nome fammi sapere, che faccio una penitenza), Francesco e Gaia (novelli sposi...non quelli di oggi, ma comunque sempre novelli sposi) e un bodyboarder di cui non conosco il nome.
Gli altri erano in sassonia...quantità, ma non qualità di onde...bisogna fidarsi del Lido, perché il Lido è sempre il Lido!!!
Oggi ero attratto da trick strani, noseriding, grabbate sul bordo, e balletti strani...ma si sa, al Lido certe cose si possono provare, la qualità delle onde, la loro regolarità e precisione lo permettono.
Big fun e sorriso stampato sulle labbra per un bel pò!!!
Mi sono veramente divertito, e questo è tutto, passo e chiudo.
Alla prossima, che a quanto pare sarà lontana a venire, visto che per un bel pò l'alta pressione ci torturerà con giorni di piatta infernale...
aloha

Beh, chiudiamo il problema riassunto delle puntate precedenti...

...sì chiudiamo il problema, altrimenti non scrivo più!!!
Allora, eccetera eccetera eccetera...bla bla bla...
agosto e settembre da incorniciare (vedi blog del sempre aggiornatissimo Nico: http://fanowavesportsdivision.blogspot.com/2009/09/photogallery-della-surf-session-del-5-6.html)
ottime session, per me soprattutto di sup
progressi e miglioramenti, eccetera eccetera eccetera...bla bla bla...
e così via.
Una cosa merita di essere menzionata ed è relativa alle mie sensazioni dopo la mitica session del 5 settembre e la riporto come l'ho scritta sul blog di nico:
(potete leggere i vari commenti su: https://www.blogger.com/comment.g?blogID=8407017763688989207&postID=8017402148181599721 )

"dal largo col sup guardavo il gruppone infinito di surfers e per qualche istante ho ripensato ad oltre quindici anni fa, quando a prendere le mie prime onde ero praticamente solo e molti di quelli che erano in acqua ieri erano ragazzini di 12-15 anni affidati a me dai genitori con molta fiducia ed altrettanta pazzia o non erano ancora nati...!!!
Non so se ho effettivamente lanciato il longboard-surf a Fano (forse sì, anche se ai tempi imperava già Pesaro, lo spot Palla di Pomodoro, Zano, Filo e tanti tavolettari che erano già a livelli eccelsi), ma quella visione di ieri dal largo mi ha riempito di orgoglio e fierezza, perché ho visto tanta parte di me in tutti voi. Eravate bellissimi, e non ho mai visto il Lido così pieno di surfers e sicuramente questa riflessione ha trasformato una giornata memorabile in una immagine indimenticabile!
Fighissimo! "

Beh, questa è stata una forte emozione, eravamo un numero mai visto al Lido prima d'ora, e sicuramente sarà l'inizio di un bel periodo.

E adesso pensiamo a domani!!!
Dopo pensieri malinconici e ricordi da vecchio lupo di mare rincoglionito, giriamo pagina e concentriamoci su una serie infinita di week end ondosi.
Sembrerà strano, ma qua ultimamente le onde arrivano sempre di sabato e domenica, rendendo la settimana lavorativa più piacevole, al solo pensiero del week end che arriverà!
Domani onde, ma causa matrimonio (di altri...io ho già dato!!!), la fiesta comincerà dopo pranzo, almeno per me, salvo una battuta mattutina tra le 9,00 e le 11,00, forse.
A presto il report.
(...prima o poi riuscirò a montare la telecamera sulle mie tavole, e poi vi darò anche i video...)
aloha

lunedì 7 settembre 2009

Lunedì 08 Settembre 2009

Scusate, ma sono un pò in arretrato con i post...
Appena possibile mi rimetto in linea e aggiorno questo ultimo mese di Agosto e soprattutto un inizio Settembre con i fuochi d'artificio!!!
aloha